mercoledì 16 giugno 2010

Casorezzo

La chiesetta campestre dedicata a Dio (Gesù) Salvatore, alla Regina dei Martiri e a Sant'Ilario, è situata sulle antiche strade che univano Casorezzo con Busto Garolfo, Arconte, Ossona e Inveruno sulla direttrice Castel Seprio-Pavia. 
La prima citazione documentata si trova nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero, manoscritto della seconda metà del XIII secolo che elenca tutte le chiese della diocesi di Milano: In plebe parabiago, loco consourezo, ecclesia Sancti Salvatoris cum S. Hilario. La sua remota dedicazione (già presente sin dai primi secoli della cristianità, particolarmente in Oriente).

Gli affreschi presenti al suo interno non sono certo frutto di una scuola locale, ma il fatto che nello strato più antico presentino affinità stringenti con i frammenti appartenenti alla chiesa ottoniana di Torba, posta al centro del Seprio, dimostra quali fossero le capacità di attrazione della committenza in un ambito geografico e probabilmente sociale definito.

fonte: http://www.casorezzo.com/parrocchia/docu/salvatore.html